Spirito, storia e natura dei Prenestini
Attraversando alcuni dei luoghi più selvaggi ed affascinanti dei Monti Prenestini, questo itinerario collega Passo della Fortuna (sotto Ciciliano) al Santuario della Mentorella. Ci inoltreremo nelle terre aspre del popolo degli Equi, guerrieri e pastori che tracciarono le prime vie di collegamento montano, che per secoli vennero utilizzati per la transumanza. Forre spettacolari scolpite dall’acqua nel corso dei millenni celano la spettacolare cascata della Rocchetta. Salendo in quota il paesaggio si apre su ampie radure testimonianza della vita agro-pastorale della zona, donando una vista a 360° di rara bellezza. L’ultimo tratto segue il sentiero naturalistico didattico fino al più antico Santuario mariano d’Europa, la Mentorella, posizionata su una rupe dove possiamo perderci nel silenzio mistico del luogo. Il rientro alle auto avviene lungo la via dei Pellegrini.
Lunghezza: 13 km
Dislivello: 860 metri
Durata: 6 ore circa
Percorso: anello
Appuntamento 1: ore 8:00 stazione Tiburtina circonvallazione nomentana 536 - link a google maps: https://maps.app.goo.gl/NKeTbZra8rRevLqX7
Appuntamento 2: ore 8:45 località Passo della Fortuna, ristorante bar in Boc al lupo - link a google maps: http://bit.ly/48rOhUF
COME RAGGIUNGERE: da Roma A24 uscita Castel Madama prendere la SP33a in direzione Ciciliano/Sambuci
Dopo un incontro al bar per eventuali rifornimenti, imboccheremo il sentiero 501 in salita per circa 2 km, con breve pausa prima della discesa esposta nella forra della Cascata della Rocchetta, dove potremo fare uno spuntino e scattare foto. Proseguiremo sulla variante 501a per salire a Fonte Nocchia, quindi su una comoda e panoramica carrareccia con vista sui paesi arroccati dei Prenestini e sulla valle dell’Aniene.
Raggiungeremo le radure di Spina Santa (1060 m), luogo ideale per il pranzo all’aperto, tra sole e ombra, con panorama a 360°. Il cammino continua su un tratto del CTL – Cammino 500 della Transumanza, attraversando pascoli con cavalli e mucche, fino a intercettare il sentiero Rastaneo 504, che offre scorci sul Santuario di Sant’Eustachio, meta del primo pomeriggio.
Il santuario è visitabile gratuitamente, dotato di fontanella e servizi, e regala vari punti panoramici: dalla rupe si avvistano spesso rapaci. Il rientro avverrà lungo il sentiero dei Pellegrini 501, immerso nel bosco di faggi e querce, con antiche pietre miliari e muretti a secco. Concluderemo con un momento conviviale nel bar-pizzeria di partenza.
Cosa portare/attrezzatura obbligatoria: scarponcini da trekking, abbigliamento adeguato alla stagione, giacca a vento, zaino, acqua (almeno 2 lt), pranzo al sacco, bastoncini (se abituati ad usarli), cappello da sole, crema solare.
Prenotazioni entro: le 16:00 di venerdì presso i nostri uffici allo 06 27800984 o via whatsapp al 349 2616251. Dopo tale orario, ma comunque entro le 20:00 del giorno precedente l’attività, direttamente con le guide, Emanuela Fiorenza al numero 334 2677775 o Dalila Barillà al numero 328 1126974.
La quota comprende: accompagnamento di Guida Ambientale Escursionistica, assicurazione infortuni, assicurazione RC guida.
La quota non comprende: trasporti e pasti; quanto non indicato nella voce "La quota comprende".
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Perché camminare con noi?
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Guida Ambientale Escursionistica per scelta di cuore, dopo anni vissuti immersa nella natura e impegnata nella tutela ambientale. Ho condotto progetti di Citizen Science dedicati alla qualità delle acque e partecipo attivamente a iniziative di volontariato e attivismo per la salvaguardia di fiumi e cammini.
La mia parola d’ordine è divulgare la natura per aiutare a riscoprirci parte di un unico, meraviglioso insieme. Creativa e appassionata, dipingo e scrivo poesie, e porto questa sensibilità nei miei percorsi, unendo esperienze di team building e benessere in natura.
Credo profondamente nelle bio-connessioni: camminare e sostare nei luoghi diventa così un invito a riconnettersi a sé stessi, agli altri e all’ambiente circostante.
Amo osservare ciò che mi circonda con curiosità, raccogliendo storie, tradizioni e segni del passato: l’interpretazione ambientale è per me uno strumento prezioso per avvicinare le persone alla natura e farle sentire parte integrante del territorio.
Lingue: Inglese
Competenze: educazione alla sostenibilità, progetti di Citizen Science, team building in natura, attività artistiche e creative ispirate all’ambiente
Iscritta nel Registro Italiano Guide Ambientali Escursionistiche LA812
Laureata in “letteratura e linguistica italiana” e specializzata in “informazione, editoria e giornalismo”, appassionata di mare, animali, natura e sport. Tre anni fa ho capito che non ero più adatta a vivere in una grande città come Roma, quindi da uno dei quartieri più popolari e autentici della capitale (Testaccio), dove sono nata e cresciuta, mi sono trasferita sul litorale a nord di Roma (Santa Marinella). Anni fa ho iniziato a girare in natura con gruppi di trekking organizzati, poi completamente da sola, fin quando mi sono resa conto che per farlo in sicurezza dovevo acquisire alcune competenze .. ed oggi eccomi qui!