UNA "GEMMA" E' PER SEMPRE

Per non sottovalutare i Lepini

UNA "GEMMA" E' PER SEMPRE
Natura
Trekking

PRESENTAZIONE DELL'ESCURSIONE

Il Monte Gemma non è tra le cime da aggiungere alla lista dei “dislivelli conquistati”. Non è la più alta né del complesso dei Lepini, né della catena orientale di cui fa parte. Ma con i suoi 1457 metri sul livello del mare, è una di quelle montagne che si guadagna sicuramente il titolo per uno dei panorami più suggestivi del Sud del Lazio.
 

Dal Gemma è infatti possibile cogliere con un solo sguardo la Ciociaria da un lato e il Circeo con le sue isole sull’altro. Divise dai Monti Ausoni e Aurunci, che seguono il loro cammino verso il mare. 
E se i panorami non bastassero, sulle pendici di queste montagne si alternano storie e leggende legate a briganti, transumanze e spedizioni speleologiche (il vicinissimo Ouso di Passo Pratiglio è la grotta più profonda del Lazio). Non resta che scoprire cos’altro abbiano da nascondere questi Monti Lepini!
 

DETTAGLI DELL'ESCURSIONE

Lunghezza: 9 km
Dislivello: 500 metri
Durata: 6 ore circa
Percorso: anello

Appuntamento 1: ore 9:30 a Supino - link a google maps: https://maps.app.goo.gl/47UU3hzNfYWa5wbj6

COME RAGGIUNGERE: dal GRA, prendere A90/E80, seguire A1dir/E821 e A1/E45 in direzione SP23 Ferentino. Prendere l'uscita Ferentino e continuare su SP23 fino a Supino.

 

Programma

Giorno 1

Appuntamento al bar di Supino, da qui con 15 min di macchina si arriva all’imbocco del sentiero, presso la Fonte di Santa Serena.
L’escursione comincia con una semplice camminata attraverso Pian della Croce, tra vacche al pascolo e imponenti faggi.
La salita, lenta e costante, comincia al secondo chilometro della camminata.
Si prosegue attraverso la faggeta, godendo dei panorami verso la catena occidentale dei Monti Lepini e verso il Circeo.
Il Belvedere del Monte Gemma è il luogo perfetto per fare una sosta. Da qui si può scorgere la provincia di Frosinone, fino a lambire i confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Il primo tratto in discesa è piuttosto ripido e bisognerà procedere con cautela, ma avremo modo di fare delle brevi soste per osservare il panorama e per goderci anche questo tratto del percorso.

NOTE

Cosa portare/attrezzatura obbligatoria: scarponcini da trekking, abbigliamento adeguato alla stagione, giacca a vento, zaino, acqua (almeno 2 lt), pranzo al sacco, bastoncini (se abituati ad usarli), cappello da sole, crema solare. 

Prenotazioni entro: le 16:00 di venerdì presso i nostri uffici allo 06 27800984 o via whatsapp al 349 2616251. Dopo tale orario, ma comunque entro le 20:00 del giorno precedente l’attività, direttamente con la guida, Giusi Bollati al numero 351 3195277.

La quota comprende: accompagnamento di Guida Ambientale Escursionistica, assicurazione infortuni, assicurazione RC guida.

La quota non comprende: trasporti e pasti; quanto non indicato nella voce "La quota comprende".

CAMMINARE CON NOI

LA TESSERA FOUR SEASONS NATURA E CULTURA E' FACOLTATIVA, GRATUITA E A PUNTI!

Come funziona? Ad ogni escursione che fai, la guida la oblitera. Quando raggiungi dieci escursioni effettuate, hai diritto ad una undicesima gratuita. Chiedi alla tua guida di sottoscriverla!

Perché camminare con noi?

- perché ti rilasciamo una regolare ricevuta su ogni escursione, sulla quale paghiamo regolarmente le tasse;
- perché tutte le nostre guide sono Guide Ambientali Escursionistiche regolarmente iscritte all’AIGAE, l’Associazione Italiana delle Guide Ambientali Escursionistiche;
- perchè abbiamo una regolare assicurazione di Responsabilità Civile che copre tutte le responsabilità della guida e dell'organizzazione fino a 2,1 milioni di euro;
- perché ogni partecipante è sempre coperto anche da una Polizza Infortuni (massimali e condizioni presso la Segreteria);
- perché crediamo nel turismo responsabile e ogni anno devolviamo una parte degli introiti di tutte le nostre attività a Climate Care, per compensare le emissioni di CO2 di ogni attività di Four Seasons Natura e Cultura

...e, soprattutto, perchè ti diverti!

LA VOSTRA GUIDA

Antropologa Culturale per formazione e Guida Ambientale Escursionistica per elezione.
Cammino in natura da quando ho memoria. Solo verso i vent'anni ho scoperto che quello che facevo naturalmente si chiamava "escursionismo". 
A dodici anni, quando mi chiedevano cosa volessi fare da grande, rispondevo “l’esploratrice”, desiderio che mi ha avvicinato alla letteratura di viaggio, alla curiosità per “l’altrove” e molti anni dopo agli studi universitari in Antropologia Culturale, disciplina che ho affrontato sempre in relazione ai legami tra Uomo, Territorio e Ambiente.
Finiti gli studi, si sono susseguiti il Servizio Civile Universale nel Parco dei Castelli Romani e il Corso Professionalizzante per diventare Guida Ambientale Escursionistica, lavoro che oggi svolgo nelle sue molteplici sfaccettature, dalle escursioni del fine settimana, fino a gite, campi scuola e d‘avventura per bambini/e e ragazzi/e.
Credo che gli ambienti naturali siano protagonisti e palcoscenico per creare una nuova prospettiva di vissuto. Per me stare in Natura e accompagnare grandi e piccini, significa ripensare le nostre abitudini e trovare nuove modalità con cui vivere il Territorio, e di conseguenza anche gli altri e se stessi.


Anni di esperienza: 3

Lingue: Spagnolo, Inglese

Competenze: interpretazione ambientale, educazione ambientale, storytelling

Iscritta nel Registro Italiano Guide Ambientali Escursionistiche n° LA718

Giusi Bollati
Giusi Bollati

Ti potrebbero interessare anche...

Cerca il tuo viaggio