FUERTEVENTURA - ISOLE CANARIE

Arrivo all’aeroporto di Fuerteventura/Puerto del Rosario. Incontro con la nostra guida e trasferimento in minivan a El Cotillo.
Check-in nelle nostre camere, poi introduzione alla geografia del posto e, tempo permettendo, prima camminata esplorativa in spiaggia alla Playtas.

Cena in paese con vista mare e pernottamento.

Dopo la prima colazione, inaugureremo la nostra esplorazione dell’isola dirigendoci verso sud, sulla più suggestiva delle scogliere!

El Cotillo è l'ultimo baluardo prima di quest’area selvaggia che prosegue per chilometri e chilometri senza asfalto e insediamenti umani, luogo perfetto per iniziare a sentire fin da subito la magnificenza dell’Oceano sbirciando il gioco dei cacciatori di onde. Il sentiero si snoda gentile, sullo sfondo ci accompagna l’orizzonte lunare di antichi vulcani tale da farci chiedere: “su quale pianeta di Star Wars siamo finiti?”

Nel mentre in basso le onde dipingono forme sempre nuove con il loro moto al di là del tempo, il contrasto perfetto con le statuarie linee colorate di roccia che ammireremo dalla spiaggia.
Potremo farci accarezzare dal sole in questo luogo unico e sperimentare la comodità dei coralliti (piccoli cerchi di pietra costruiti per sostare in modo più riparato dal vento).

Alterneremo la visuale dall'alto alla discesa in alcune delle playas più suggestive, dove ci concederemo un meritato primo pranzo al sacco in spiaggia.
Dislivello: +60m/-60m – Lunghezza: 14 km – Durata: 4 ore e 30’ pause escluse

Come avventurieri soddisfatti torneremo a El Cotillo a metà pomeriggio, potremo così rilassarci un po’ prima dell'uscita serale per la cena, pronti a tuffarci nelle leccornie della cucina canaria!

Questa giornata è dedicata a un primo ingresso nell’entroterra, in particolare ad una visita a due formazioni vulcaniche dai colori molto pittoreschi, per iniziare a spaziare e osservare il territorio dall’alto.

La prima tappa sarà un breve trekking al Calderon Hondo dove potremo sbirciare fin nella caldera. Dopo un pranzo a base di tapas a Lajares ci dirigeremo verso il Monumento Naturale Malpais de la Arena, una "terra ostile", coperta di roccia vulcanica costellata di licheni che ne danno la particolare tinta verde-bianca.

Nel giro panoramico che costeggia il vulcano arriveremo ad affacciarci sul lato nord, da cui, se la giornata è limpida, potremo ammirare anche l’Isola dei Lupi! Prima di rientrare al Cotillo non mancherà una visita alla pittoresca cittadina di La Oliva accompagnata dalle luci del tramonto.
Dislivello: +315 m/-315 m – Lunghezza: 9 km – Durata: 3 ora e 30' pause escluse

Rientro al El Cotillo nel tardo pomeriggio, poi cena e pernottamento.

Dopo colazione partiremo alla scoperta della parte centrale dell’isola verso Betancuria, capitale storica nonché Parco Rurale, dove potremo fare una prima sosta per la visita del Convento di San Buenaventura e delle pittoresche strade del paese.

La seconda tappa sarà ad Hermita della Peña, un piccolo santuario incastonato tra antiche rocce basaltiche dalle formazioni davvero spettacolari, nonché paesaggio nettamente differente rispetto al resto delle colate vulcaniche che si incontrano.

Saremo a soli 15 minuti da Ajuy, dove potremo pranzare in un locale vicino alla spiaggia per poi godere della camminata che sovrasta la scogliera fino a delle gigantesche grotte “dei pirati”, tratto di costa con “il materiale geologico più antico delle Canarie”, con un calcare di 120 milioni di anni e ricco di fossili.
Dislivello: +100 m/-100 m – Lunghezza: 4 km – Durata: 1 ora 30’ pause escluse

Rientro al El Cotillo nel tardo pomeriggio, poi cena e pernottamento.

Partendo a piedi da El Cotillo, direttamente dal nostro hotel, oggi ci dirigeremo verso nord, lasciando le alte scogliere per un profilo molto differente. Dalle dolci spiaggette de Las Playtas proseguiremo su una linea frastagliata dalle rocce vulcaniche che si incontrano con l’oceano e ci accompagnano fra tratti più esposti e angoli più riparati, spesso plasmati dall’uomo in piccoli coralliti (ripari dal vento).

Il Faro rosso e bianco che si staglia verso l’oceano è la meta di questa esplorazione, dalla quale torneremo per una strada più rapida verso una tipica trattoria che ci ospiterà per il pranzo.

Nel pomeriggio visiteremo Majanicho, uno dei borghetti di pescatori più piccoli che ci siano, per poi andare a scoprire un pezzo di North Shore e osservare la tipica vegetazione che si è sviluppata in queste zone e che ha reso stabili le dune. Dalla spiaggia, con ammirazione e con il fiato sospeso, potremo osservare le evoluzioni dei temerari del surf.
Dislivello: +20 m/ - 20 m – Lunghezza: 9 km – Durata: 3 ore pause escluse

Rientro al El Cotillo nel tardo pomeriggio, poi cena e pernottamento.

Oggi ci attende una giornata diversa dalle altre, nella quale ci avventureremo con il traghetto per il Parco Naturale dell’Isola de los Lobos (l’Isola dei Lupi), dove trascorreremo la giornata esplorando le peculiarità nei microambienti di acqua salmastra delle zone dove l’oceano penetra sulla terra.

Niente macchine su questo piccolo lembo di terra dove troveremo un vulcano, un faro e degli angoli segreti in cui, se vorremo portarci il binocolo, potremo mettere alla prova le nostre abilità da birdwatcher per un giorno. Avremo il tempo per far scorta dell’ambiente selvatico, per un tuffo in qualche cala cristallina e per scoprire chi era Josefina Plà, autrice e poetessa originaria dell’isola descritta come "la donna più influente nelle questioni culturali paraguaiane del ventesimo secolo”… e chissà, verremo forse ispirati anche noi da quest’isola nel divenire poeti?
Dislivello: +10 m/-10 m – Lunghezza: 10 km – Durata: 3 ore pause escluse

Tornati a El Cotillo, ci godremo un po’ del suo clima spensierato e vacanziero, dedicandoci perché no, anche a un po’ di shopping.

Potremmo poi fermarci a bere una birra fresca o un cocktail vicino alla spiaggia e cenare a suon di tapas prima del rientro in hotel per il pernottamento.

Oggi ci aspetta una nuova, intrigante avventura! Ci sposteremo con un transfer verso la famosa “Popcorn Beach”, la cosiddetta spiaggia dei popcorn (il motivo di questo nome…lo scoprirete una volta arrivati!), ma attenzione, i popcorn non vanno assaggiati (né portati a casa), ma ammirati e fotografati certamente sì!

Piccolo transfer e nel giro di poco ci sembrerà di aver attraversato un varco spazio-temporale per il Sahara… perché quello che vedremo tutto intorno a noi saranno mutevoli dune che spuntano direttamente dall’oceano; queste però sono di sabbia candida e bianchissima e danno vita ai suggestivi paesaggi del Parque Natural de Corralejo, mentre sullo sfondo come tante farfalle colorate si potranno intravedere gli amanti di kitesurf e windsurf nelle loro intrepide acrobazie.

E se durante l’escursione non approderemo nell’ambientazione del film Dune, nulla ci vieterà di catturare con il nostro retino acchiappa ricordi qualche scena memorabile, arricchendo con questo trekking la nostra visione di questa isola che fra vulcani, rocce laviche, scogliere e morbida sabbia sicuramente si presta a essere sfondo di saghe avvincenti e intrepide avventure…

Pensate un po’, scene di Wonder Woman 1984 sono state girate proprio in quest’area, mentre Fuerteventura è stata sfondo anche per altri nomi importanti del cinema come Exodus e parte dell'universo Star Wars dedicato ad Han Solo e citata da National Geographic proprio per le sue spiagge dal profilo... da cinema!

Dislivello: +60 m/-60 m – Lunghezza: 12 km – Durata: 4 ore pause escluse

La sera al Cotillo si potrà girare per le bancarelle del mercato artigiano respirando la sua aria di festa, serata tipica del venerdì, dove potremo raccogliere anche gli ultimi souvenir.

Gran cena finale di saluti, poi rientro in hotel per il pernottamento.

Dopo colazione, check-out e compatibilmente con gli orari dei voli trasferimento in aeroporto. Saluti del gruppo e…arrivederci al prossimo viaggio!