Recap 2025: i viaggi più popolari di Four Seasons Natura e Cultura
Dall'Etna all'Uzbekistan, Dal Gran Paradiso alle Seychelles... ecco i viaggi più scelti del 2025
C’è un modo di viaggiare che non si misura in chilometri, ma in emozioni, incontri e paesaggi che restano impressi. Il 2025 di Four Seasons Natura e Cultura è stato questo: un anno di esperienze autentiche, tra trekking sostenibili e viaggi di gruppo consapevoli, in Italia e nel mondo.
Ripercorriamo insieme i luoghi che hanno segnato l’anno e che continuano a ispirare chi cerca viaggi veri, lontani dal turismo di massa.
Italia: quando la meraviglia è dietro casa
Etna e la Sicilia orientale
La Sicilia orientale è una delle massime espressioni del viaggio naturalistico in Italia. Qui il trekking sull’Etna diventa un’esperienza quasi primordiale: sentieri lavici, boschi, crateri e panorami che raccontano una terra in continuo mutamento.
Un viaggio che unisce vulcani, archeologia, tradizioni locali e natura mediterranea, perfetto per chi ama camminare e capire i territori che attraversa.

Parco Nazionale del Gran Paradiso
Il Gran Paradiso non è solo il parco nazionale più antico d’Italia, ma uno dei luoghi simbolo della conservazione della fauna alpina. Qui il trekking si svolge tra vallate glaciali, laghi d’alta quota e ambienti incontaminati, con altissime probabilità di osservare stambecchi, camosci e aquile reali.
Un viaggio ideale per chi cerca escursioni naturalistiche, biodiversità e silenzio.
Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
Foreste vetuste, montagne appenniniche e una biodiversità unica rendono questo parco una vera oasi naturale. È uno dei pochi luoghi in Europa dove è possibile sapere di camminare nel territorio di orso marsicano, lupo appenninico e camoscio d’Abruzzo.
Un viaggio che parla di equilibrio tra uomo e natura, perfetto per chi ama il trekking lento e l’osservazione faunistica.

Europa: cammini tra natura e civiltà
Andalusia e Caminito del Rey
L’Andalusia è un viaggio che unisce città monumentali e paesaggi sorprendenti. Siviglia, Cordoba e Granada raccontano secoli di storia, mentre il Caminito del Rey regala una delle esperienze escursionistiche più emozionanti d’Europa: passerelle sospese tra gole profonde, dove la natura domina la scena.
Un itinerario perfetto per chi cerca cultura, trekking panoramico e un pizzico di adrenalina.

Lapponia finlandese
Neve, foreste infinite e laghi ghiacciati: la Finlandia è il luogo dove il viaggio diventa contemplazione. Qui si cammina nella tundra, si incontrano le comunità Sami e si osserva uno dei fenomeni naturali più affascinanti al mondo: l’aurora boreale.
Un’esperienza che unisce natura estrema, cultura indigena e silenzio assoluto.
Mondo: quando il viaggio non conosce confini
Seychelles
Le Seychelles non sono solo spiagge. Sono foreste primarie, sentieri costieri, graniti antichissimi e una biodiversità sorprendente. Un viaggio che alterna escursioni a piedi, mare cristallino e natura protetta, ideale per chi vuole vivere le isole in modo attivo e consapevole.
Giordania
Dal deserto del Wadi Rum alle architetture scolpite di Petra, la Giordania è un viaggio che intreccia archeologia, paesaggi desertici e culture millenarie. Camminare qui significa attraversare la storia dell’umanità, in uno dei territori più affascinanti del Medio Oriente.
Uzbekistan
L’Uzbekistan è un mosaico di città leggendarie come Samarcanda e Bukhara, nate lungo la Via della Seta. Un viaggio culturale profondo, tra architetture islamiche e mercati storici, pensato per chi ama capire il mondo attraverso le sue civiltà.
Tutto quello che sarà…
Da un anno all'altro, il nostro catalogo di destinazioni si trasforma; rimangono i viaggi di sempre, alcuni cambiano itinerari, altri si aggiungono.
Cosa non cambia mai?
L'idea di fondo che c'è dietro ognuno di loro:
viaggi lenti;
piccoli gruppi, con guide esperte;
contatti autentici con i luoghi e le persone che li abitano.
Che si tratti di un parco nazionale italiano, di un deserto mediorientale o di una foresta tropicale, il filo conduttore è sempre lo stesso: natura, cultura e rispetto.
È stato così in questo 2025 e sarà così anche nel 2026!