CAMMINO DELLA COSTA SALENTINA

Arrivo individuale a Lecce. Incontro con la guida nel pomeriggio. Breve passeggiata nella splendida città barocca, tripudio d’arte e di edifici storici e religiosi. Cena e pernottamento.

Nella giornata di oggi avrà inizio ufficialmente il Cammino del Salento che ci porterà alla scoperta di uno dei luoghi più affascinanti e incontaminati della Puglia e dell’intera penisola.
Partendo dalla splendida Basilica di Santa Croce, emblema dell’arte barocca a Lecce, attraverseremo il centro storico lungo Piazza Sant’Oronzo e l’anfiteatro romano; da qui raggiungeremo, con un transfer privato, lo splendido borgo di Acaya: uno dei borghi più antichi d’Italia. Dopo una meritata sosta con un ottimo caffè leccese, avrà inizio ufficialmente il Cammino in direzione mare fino a raggiungere la Riserva Naturale e Oasi WWF Le Cesine. Ed è proprio con i piedi immersi nella sabbia, che proseguiremo lungo tutta la costa fino a raggiungere Torre Specchia Ruggeri, caratteristica torre di avvistamento, circondata da un mare cristallino. Ormai pochi chilometri ci separano all’arrivo della nostra prima tappa: la vivace San Foca. Cena in paese e pernottamento

Nella giornata di oggi avremo il piacere di godere di una delle tappe più affascinanti del Cammino. Partiti da San Foca, proseguiremo lungo la costa fino a raggiungere l’area Archeologica di Roca Vecchia e la tanto ammirata grotta della Poesia. Dopo un’imperdibile visita, proseguiamo il Cammino fino all’Area Naturale di Torre dell'Orso: sicuramente uno dei luoghi più stupefacenti di tutto il Salento. Ammireremo dall’alto le Due Sorelle, i famosi faraglioni immersi in una baia caraibica. Ma non è finita qui! Continuiamo per pochi chilometri ed ecco davanti ai nostri occhi la splendida scogliera dei Faraglioni di Sant’Andrea, una vera opera d’arte realizzata dalla natura.
Il sentiero continua fra pinete, grotte e lunghe spiagge fino ad arrivare all’elegante città di Otranto. Cena e pernottamento.

In questa terza giornata, dopo una breve visita della città, riprendiamo il nostro Cammino fino a raggiungere, immersi un meraviglioso percorso costiero, la suggestiva cava, di bauxite, famosa per le sue acque turchesi e incastonata fra rocce rosse: un vero spettacolo della natura. Prossima meta, l’iconico faro di Punta Palascia, il punto più a est d’Italia conosciuto anche come Capo d’Otranto. Da qui non è difficile scorgere in lontananza le coste greche e albanesi. Sicuramente un luogo dal grande fascino! Dopodiché il Cammino prosegue, con qualche saliscendi, fino a raggiungere torre Sant’Emiliano, da cui poter ammirare tutta la bellezza della costa salentina. Ancora pochi chilometri e si raggiunge la scenografica baia di Porto Badisco, incastonata nella macchia mediterranea. Proseguendo il nostro sentiero in area rurale, inizieremo in breve la discesa verso la caratteristica Santa Cesarea Terme. Cena e pernottamento.

Nella tappa di oggi, ripartiamo verso sud e dopo aver ammirato dall’alto la cristallina baia di Porto Miggiano, raggiungeremo tramite sentieri di campagna l’antico borgo di Castro; superato il caratteristico centro storico, scenderemo verso Castro Marina, una pittoresca cittadina incastonata fra incantevoli rocce e un mare turchese. Dal paese, proseguendo verso la scogliera e la strada litoranea, si raggiunge una delle calette più belle di tutto il Salento: la splendida Cala dell’Acquaviva; un meraviglioso fiordo gioiello, caratterizzato da acqua fresca e da una natura selvaggia. Proseguendo lungo sentieri di campagna, arriveremo nella piccola frazione di Tricase porto, fino a raggiungere l’esclusiva Marina Serra. Cena e pernottamento.

Ed eccoci così giunti alla nostra quinta ed ultima giornata di Cammino. Affronteremo il Sentiero
del Nemico per raggiungere i borghi rurali di Tiggiano e Corsano. Ritornati sul mare in zona Marine
di Novaglie, si percorrerà il suggestivo Sentiero delle Cipolliane, 2 km e poco più di straordinaria
bellezza lungo incantevoli scorci a picco sul mare e rocce frastagliate. A fine sentiero
raggiungeremo così il fiordo del Ciolo e il suo omonimo ponte, da cui i nuotatori più temerari si
tuffano da un’altezza di ben 40 metri! Dopo una meritata sosta, si riparte in salita alla volta di
Gagliano del Capo. Superato il luogo storico e simbolico dell’Erma antica, in cui i pellegrini lasciano
una pietra raccolta durante il Cammino, saranno pochissimi i chilometri che ci separeranno dalla
nostra meta finale. Ed è così che, quasi inaspettatamente, ci ritroveremo davanti ai quasi 300
scalini monumentali del luogo emblema che decreta la fine del nostro Cammino: il Santuario de
Finibus Terrae. Carichi di emozioni per aver portato a termine questa meravigliosa esperienza, non
potremo far altro che scattare un’immancabile foto ricordo a conclusione del nostro
entusiasmante viaggio. Cena e pernottamento.

In mattinata, tempo libero a disposizione o, tempo permettendo, visita facoltativa alle grotte marine di Leuca, le meraviglie naturali del Salento. Rientro a Lecce nel pomeriggio e visita libera per scoprire gli angoli più nascosti di questa affascinante città. Cena di arrivederci e pernottamento.

Colazione, check- out e ... arrivederci al prossimo viaggio!