FOUR SEASONS E WWF: PARCO REGIONALE DEL TICINO

La storia corre sull’acqua: boschi rigogliosi e antiche dimore

FOUR SEASONS E WWF: PARCO REGIONALE DEL TICINO
Cultura
Natura
Viaggi nei parchi Four Seasons - WWF

PRESENTAZIONE DEL VIAGGIO

Cullati dall’atmosfera sospesa fra campagna, boschi e storia. La nostra dimora per qualche giorno sarà “La Galizia”, agriturismo lungo il Naviglio Grande nato da una residenza dei ‘600, con un motto tutto suo: “Non giudicare ciascun giorno in base al raccolto che hai ottenuto, ma dai semi che hai piantato”. Da qui partiremo per piacevoli camminate e visite nel territorio: i boschi del Ticino, la Lanca di Bernate, le marcite, le rogge saranno il paesaggio naturale che ci accompagnerà, per poi godere anche di bellezze artistiche e storiche come la Canonica di Bernate e Palazzo Visconti, straordinario complesso monumentale costruito sull’impianto di un antico insediamento romano poi  rifondato come abbazia lateranense nel secolo XII da papa Urbano III, che divenne infine residenza nobiliare dei Visconti. Nella natura del Parco del Ticino sorge anche uno dei borghi più belli d’Italia, dove è stata edificata per opera dei monaci cistercensi, l’abbazia di Morimondo nel lontano 1134, quando dalla Francia arrivarono i primi dodici monaci da Morimondo per dar vita a quello che ancora oggi rappresenta uno dei monasteri più belli e meglio conservati al mondo. In questo luogo si può ritrovare un ritmo di vita che scorre ancora su quadranti antichi: qui si possono riconoscere le tracce di un rapporto profondo tra uomo e natura, segni di un paesaggio che l’uomo ha saputo costruire sapientemente nel corso dei secoli. L’acqua corre copiosa in ogni direzione, perché in questo luogo magico sono presenti le acque provenienti dal vicino Naviglio, dal Ticino, dalla Roggia Nasino e dalla Roggia Rabica e dai caratteristici fontanili, dove l’acqua delle Alpi dopo un lungo percorso sotterraneo sgorga in questi luoghi e viene utilizzata sapientemente per l’irrigazione delle marcite.

LA NATURA DEL PARCO
Il paesaggio del Parco del Ticino è fortemente caratterizzato dal fiume e dalla sua valle, che costituiscono un unicum di grande rilievo e bellezza. Accanto alla valle fluviale, il paesaggio della pianura irrigua testimonia le rapide trasformazioni che l'uomo ha praticato su questi territori. La presenza di numerosi fontanili, di grandi opere idrauliche, di antichi sistemi di coltivazioni e di altri elementi che caratterizzano il paesaggio agrario costituiscono un riferimento costante e di grande panoramicità nella valle del Ticino.

STORIA E CULTURA
Il fiume Ticino è stato sempre confine naturale tra civiltà, nazioni, popoli, regnanti, che hanno abbondantemente fortificato questa area strategica soprattutto con torri di avvistamento e castelli. Il Castello di Abbiategrasso, il Castello di Vigevano, Villa Visconti a Cassindetta di Lugagnano, il Castello di Bereguardo, il Castello di Somma Lombardo, Villa Gaia e Borgo Archinto a Robecco sul Naviglio, l'Abbazia di Morimondo... sono solo alcuni dei tesori dell'arte situati nel territorio del Parco.

IL FIUME
Il Ticino nasce in Svizzera. La sua sorgente principale è in testa alla val Bedretto, al Passo di Novena, a circa 2.480 metri di quota, mentre un'altra sorgente è nei pressi dell'Ospizio del San Gottardo e si congiunge alla prima ad Airolo. Dopo un percorso selvaggio, all'imbocco della piana di Magadino il Ticino viene imbrigliato in argini che ne fanno un banale canale fino al delta con cui sfocia nel Lago Maggiore.

LA BIODIVERSITA’
La Valle del Ticino rappresenta un'area ad elevata biodiversità, dove ad una grande variabilità di ambienti - corsi d'acqua, boschi di conifere, boschi planiziali, brughiere, zone umide, pianura agricola irrigua, impianti arborei da legno - corrisponde una mirabile varietà di habitat all'interno dei quali trovano condizioni uniche per la loro sopravvivenza numerose specie di animali e vegetali.

IL NOSTRO VIAGGIO

COME: viaggio di gruppo con guida (min. 5 max. 10 partecipanti)

COSA FACCIAMO: escursioni a piedi di difficoltà facile e medio-facile; osservazione della fauna, visita a musei naturalistici ed etnografici, visita di edifici storici. Dettagli sulla scala di difficoltà sono riportati sul ns. catalogo, sul ns. sito o cliccando QUI

DOVE DORMIAMO: hotel Morimondo

PASTI INCLUSI: tutte le colazioni e le cene (mezza pensione)
PASTI NON INCLUSI: pranzi al sacco autogestiti; le bevande ai pasti

TRASPORTI LOCALI: auto propria

COME SI RAGGIUNGE

- auto propria. Indicazioni stradali:
da Milano: prendere A7 Autostrada dei Giovi, uscire a Binasco e seguire SP30 fino a Rosate; attraversare il borgo e seguire SS526 fino a Morimondo.

- mezzi pubblici. In treno, arrivo ad ABBIATEGRASSO poi bus

Programma

Giorno 1
IL PAESAGGIO DI MORIMONDO: la prima grande trasformazione del territorio

Ci ritroviamo in albergo e, dopo una breve presentazione del viaggio, ci dirigiamo per intraprendere la prima passeggiata per scoprire i luoghi dove i monaci cistercensi hanno attuato una prima trasformazione territoriale: le marcite, le risorgive e le grange dove vivevano i monaci conversi. Tutto intorno a noi, paesaggi che sanno di tranquillità e placida convivenza con la natura.

Giorno 2
IL BOSCO DEI BUONI PENSIERI, IL NAVIGLIO GRANDE E LA CANONICA DI BERNATE

Inizieremo con la visita al bosco dei buoni pensieri, un sentiero all’interno di un’azienda agricola locale che regala una panoramica totale di un ambiente storico naturale unico. Pranzo al sacco. Nel pomeriggio ci avvieremo lungo il Naviglio Grande, verso la Canonica di Bernate, le cui origini datano alla bolla papale del 1186. La Canonica e Palazzo Visconti ci regaleranno un pezzo di storia del territorio. I boschi del Ticino, la lanca di Bernate, marcite, rogge e boschi saranno il paesaggio che attraverseremo nel ritorno verso il nostro agriturismo. Cena e pernottamento.

Giorno 3
DA MORIMONDO AD ABBIATEGRASSO LUNGO IL NAVIGLIO

Un percorso lungo il Naviglio di Bereguardo per riscoprire la storia del trasporto del sale dall'Adriatico verso Milano. Le conche sono la peculiarità di questo percorso, la prima di queste è datata 1438. Arrivando ad Abbiategrasso incontriamo dapprima il castello sforzesco e successivamente ci si avvia verso il ritrovato convento dell'Annunziata.

Giorno 4
L’ANTICA VIA GAGGIO

Dalla stazione di Ferno - Lonate Pozzolo (VA), il nostro percorso, dopo aver attraversato una piccola parte periferica e industriale del paese, ci immergerà, in lunghi e larghi viali alberati, alla scoperta e conoscenza di questa ricca porzione di Parco Regionale del Ticino. Nelle vicinanze inizia la antica e storica Via Gaggio: una antica via di comunicazione che collegava il fiume Ticino ai paesi sorti a ridosso delle sue sponde lombarde. Percorreremo la totalità della Via visitando anche l'unico e prezioso etnomuseo contadino all'aperto così come anche le fortificazioni belliche del secondo conflitto mondiale. Non ci faremo mancare l'immersione in quel che resta della piccola brughiera naturale e piccole pinete. Dopo la sosta pranzo, sempre immersi nella bellezza della natura boschiva del Parco, con un percorso ad anello, faremo ritorno al punto di partenza per il rientro verso le città di provenienza.

SERVIZI INCLUSI, SUPPLEMENTO SINGOLA ED EVENTUALI SPESE EXTRA

QUOTE BASE IN CAMERA DOPPIA: matrimoniale o doppia condivisa, con altri partecipanti dello stesso sesso.

SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA: € 85,00 - sempre su richiesta e a disponibilità limitata

LA QUOTA COMPRENDE: 3 pernottamenti in hotel, in camere doppie con servizi privati; mezza pensione, dalla cena del primo giorno alla prima colazione dell'ultimo; le tasse di soggiorno; ingresso all’abbazia con visita guidata; assistenza di Guida Ambientale Escursionistica per tutta la durata del viaggio

LA QUOTA NON COMPRENDE: i pranzi e le bevande; tutti i transfer e i trasporti; le eventuali entrate ai musei, ai parchi e ai monumenti non menzionati; quanto non contemplato nella voce "La quota comprende"

INFORMAZIONI GENERALI E ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO

NOTE: la quota è basata sulla sistemazione in doppia. Con le recenti disposizioni, l’abbinamento in doppia è previsto solamente fra persone che lo scelgono, si conoscono o che comunque manifestino la loro intenzione di condividere la stanza. Al resto dei partecipanti metteremo a disposizione un congruo numero di stanze singole, prenotabili pagando il relativo supplemento. Tale supplemento sarà comunque rimborsato al partecipante nel caso in cui l'iscrizione di una persona da lui conosciuta consenta di procedere con l’abbinamento.

ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO VIAGGIO, CONDIZIONI E GARANZIE PER ANNULLAMENTI: non è inclusa nella quota, ma è possibile stipularla con un costo del 5% circa del totale dell’importo assicurato. Richiedi comunque il preventivo effettivo. L’assicurazione potrà essere stipulata esclusivamente al momento della prenotazione del viaggio. Richiedici l’opuscolo informativo completo o clicca QUI

VALIDITA’ DELLE INFORMAZIONI: tutte le informazioni riportate su queste pagine sono indicative e sono un estratto di quelle riportate in modo esaustivo sulla Scheda Tecnica del viaggio, che costituisce la descrizione ufficiale del viaggio e alla quale si prega di fare esclusivo riferimento.

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