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Tutto l'anno
DOLOMITI VAL GARDENA
“La più bella opera architettonica del mondo”

Presentazione del viaggio
VIAGGIO SU RICHIESTA PER GRUPPI PRECOSTITUITI - MINIMO 6 PARTECIPANTI
La Val Gardena, sormontata dalle vette dolomitiche dello Sciliar, del Sella e del Sassolungo, è una vallata ladina dell’Alto Adige legata alle proprie radici, alla propria cultura e alle proprie tradizioni, che è stata in grado di crescere e svilupparsi nel pieno rispetto del passato e del territorio.
Le Dolomiti prendono il nome dal geologo e naturalista francese Déodat Gratet de Dolomieu, che per primo studiò il particolare tipo di roccia predominante nella regione, scoprendo un minerale fino ad allora sconosciuto. La roccia fu battezzata in suo onore dolomia, ed è costituita principalmente dal minerale dolomite, ovvero carbonato doppio di calcio e magnesio. La dolomia dona alle montagne un colore particolare, il bianco, motivo per il quale, grazie ad una leggenda, le Dolomiti vengono anche chiamate Monti Pallidi. Tuttavia all’alba e soprattutto al tramonto questa roccia assume un colore che va dal rosato al rosso fuoco, per passare poi al viola, prima di spegnersi nella notte: è il fenomeno dell’Enrosadira, spiegato dal fatto che, fino a 250 milioni di anni fa, queste montagne erano un ammasso di conchiglie, coralli ed alghe, sommerso nel mare.
Proprio le Dolomiti, con le loro cime dai profili ormai conosciutissimi e le verdi valle, faranno da scenografia alle nostre escursioni regalandoci emozioni e panorami spettacolari.
CONTATTACI PER RICEVERE LA SCHEDA DETTAGLIATA DEL VIAGGIO
infoviaggi@fsnc.it - tel. 0627800984
Tipologia:
viaggio escursionistico di gruppo con guida Four SeasonsCosa facciamo:
Escursioni a piedi; trekking sui sentieri dolomitici Come:
Viaggio di gruppo con guida Four Seasons (min. 6 max. 15 partecipanti)Speciale perchè:
L’imponenza delle vette dolomitiche dello Sciliar, del Sella e del Sassolungo. Il paesaggio alpino dal fascino incantevole, struggente ed entusiasmante, dove l’estremo è naturale. Le escursioni in una tra le più suggestive scenografie naturali del pianeta. Area di rilevanza naturalistica:
Parco Naturale Puez-Odle Partenze disponibili e costi:
Data Partenza | Durata | Quota | Stato |
Tutto l'anno | 8 gg, 7 nt | da definire | Su richiesta |
La quota comprende:
sistemazione in hotel, in camere doppie con servizi privati; mezza pensione, dalla cena del primo giorno alla 1a colazione dell’ultimo; assistenza di Guida Ambientale Escursionistica.
La quota non comprende:
spese di apertura pratica (vedi sotto); trasporti e trasferimenti; i pasti non espressamente inclusi e tutte le bevande; spese per carburante, pedaggi e parcheggi; le entrate ai musei, ai parchi e ai monumenti; tasse di soggiorno eventuali; quanto non contemplato nella voce “La quota comprende”.
Sistemazione in singola: su richiesta con supplemento, a disponibilità limitata.
Spese apertura pratica: € 10,00 - Obbligatorie, per persona. Comprendono l’assicurazione medico-bagaglio; sono utilizzate anche per finanziare progetti di compensazione delle emissioni di CO2 derivanti dalla partecipazione ai viaggi.
NB: la quota è basata sulla sistemazione in doppia, con abbinamento con un altro compagno di viaggio dello stesso sesso. Nei rari casi in cui ciò non sia possibile, il partecipante che pur non avendone fatta richiesta dovesse essere sistemato in camera singola sarà soggetto ad un supplemento pari al 50% del supplemento singola, da corrispondere prima della partenza. Tale supplemento sarà comunque rimborsato nel caso in cui l'iscrizione di un ulteriore partecipante consenta di procedere con l’abbinamento.
Programma:
1° giorno
Luoghi di provenienza - Val Gardena
Partenza dai luoghi di provenienza e arrivo in Val Gardena. Tempo libero per un giro del paese. Ritrovo con la guida in hotel, cena e pernottamento.
Partenza dai luoghi di provenienza e arrivo in Val Gardena. Tempo libero per un giro del paese. Ritrovo con la guida in hotel, cena e pernottamento.
2° giorno
Vièl dal Pan-Sentiero del pane-Sulle tracce della prima guerra mondiale
In autobus verso il Passo Pordoi (2.240 m.); da qui imbocchiamo l’Alta Via delle Dolomiti n° 2, lungo l’erboso versante sud del Viel dal Pan (sentiero 601) fino al Rifugio Fredarola; dopo una delicata salita arrivo al Rifugio Viel dal Pan (2.436 m.)., da cui potremo godere di una magnifica vista verso la montagna più alta delle Dolomiti, La Marmolada (3.342 m.) e verso l’azzurro lago di Fedaia.
Dopo tre ore di cammino si raggiunge la diga del lago di Fedaia (2.054 m.). Faremo un salto indietro nel tempo visitando il museo privato della Grande Guerra. Pausa pranzo e possibilità di salita con la seggiovia verso Pian dei Fiacconi (2.626 m.). Rientro con i mezzi pubblici.
Dislivello in salita: 250m Dislivello in discesa: 450m – Lunghezza: 9km – Durata: 5:00 ore
In autobus verso il Passo Pordoi (2.240 m.); da qui imbocchiamo l’Alta Via delle Dolomiti n° 2, lungo l’erboso versante sud del Viel dal Pan (sentiero 601) fino al Rifugio Fredarola; dopo una delicata salita arrivo al Rifugio Viel dal Pan (2.436 m.)., da cui potremo godere di una magnifica vista verso la montagna più alta delle Dolomiti, La Marmolada (3.342 m.) e verso l’azzurro lago di Fedaia.
Dopo tre ore di cammino si raggiunge la diga del lago di Fedaia (2.054 m.). Faremo un salto indietro nel tempo visitando il museo privato della Grande Guerra. Pausa pranzo e possibilità di salita con la seggiovia verso Pian dei Fiacconi (2.626 m.). Rientro con i mezzi pubblici.
Dislivello in salita: 250m Dislivello in discesa: 450m – Lunghezza: 9km – Durata: 5:00 ore
3° giorno
Parco Puez-Odle - Il paesaggio lunare del Puez
Dalla stazione a monte della cabinovia Dantercepies ci incamminiamo fino al Rifugio Jimmy (2.222 m.), dove incrociamo l’Alta Via delle Dolomiti n° 2. Il sentiero risale ripido verso la Forcella Cir (2.469 m.). Attraversiamo quindi la Val Chedul nel suo punto più alto e raggiungiamo il Passo Crespeina (2.528 m.). Costeggiamo il lago Crespeina e, con un continuo saliscendi, giungiamo al Rifugio Puez (2.475 m.). Dopo la pausa pranzo scendiamo con il sentiero 14, ripido verso la Vallunga, tra sorgenti e cascate, rientrando a Selva.
Dislivello in salita: 500m Dislivello in discesa 1.240m – Lunghezza: 15km –Durata: 6:30 ore
Dalla stazione a monte della cabinovia Dantercepies ci incamminiamo fino al Rifugio Jimmy (2.222 m.), dove incrociamo l’Alta Via delle Dolomiti n° 2. Il sentiero risale ripido verso la Forcella Cir (2.469 m.). Attraversiamo quindi la Val Chedul nel suo punto più alto e raggiungiamo il Passo Crespeina (2.528 m.). Costeggiamo il lago Crespeina e, con un continuo saliscendi, giungiamo al Rifugio Puez (2.475 m.). Dopo la pausa pranzo scendiamo con il sentiero 14, ripido verso la Vallunga, tra sorgenti e cascate, rientrando a Selva.
Dislivello in salita: 500m Dislivello in discesa 1.240m – Lunghezza: 15km –Durata: 6:30 ore
4° giorno
Percorso ad anello intorno al gruppo del Sassolungo e del Sassopiatto
Raggiunto Passo Sella (2.180 m.) col bus di linea, si sale per il sentiero 557 Federico Augusto alla Forcella Rodella (2.318 m.), per arivare con un lieve saliscendi al Rifugio Sandro Pertini. Proseguiamo fino al Rifugio Sasso Piatto (2.300 m.) con un’ottima vista sullo Sciliar e l’Alpe di Siusi. Scendiamo sul sentiero 527 fino a incrociare il punto più basso (1.960 m.) della Forcella del Sassolungo. Da qui risaliamo lungo il sentiero 526, su pendii verdi lungo le pareti orientali del Sassolungo, fino a raggiungere la Sella di Ciaulonch /2.124 m.). Proseguiamo su vasti campi di detriti fino al Rifugio Comici (2.153 m.). Siamo sul lato nord e tra la roccia e i detriti il manto di neve non si scioglie neanche d’estate. Negli ultimi kilometri attraversiamo una zona di caduta massi chiamata “la città dei sassi”. Ritorno da Passo Sella con i mezzi pubblici.
Dislivello:750m – Lunghezza:16km – Durata: 6:00 ore
Raggiunto Passo Sella (2.180 m.) col bus di linea, si sale per il sentiero 557 Federico Augusto alla Forcella Rodella (2.318 m.), per arivare con un lieve saliscendi al Rifugio Sandro Pertini. Proseguiamo fino al Rifugio Sasso Piatto (2.300 m.) con un’ottima vista sullo Sciliar e l’Alpe di Siusi. Scendiamo sul sentiero 527 fino a incrociare il punto più basso (1.960 m.) della Forcella del Sassolungo. Da qui risaliamo lungo il sentiero 526, su pendii verdi lungo le pareti orientali del Sassolungo, fino a raggiungere la Sella di Ciaulonch /2.124 m.). Proseguiamo su vasti campi di detriti fino al Rifugio Comici (2.153 m.). Siamo sul lato nord e tra la roccia e i detriti il manto di neve non si scioglie neanche d’estate. Negli ultimi kilometri attraversiamo una zona di caduta massi chiamata “la città dei sassi”. Ritorno da Passo Sella con i mezzi pubblici.
Dislivello:750m – Lunghezza:16km – Durata: 6:00 ore
5° giorno
Parco Puez-Odle - Forcella Pana - La geologia delle Dolomiti
Dopo essere saliti con la funicolare Resciesa (2.093 m.), con il sentiero 35 raggiungiamo il Rifugio Malga Brogles, attraversando l’Alpe Resciesa di dentro. Ai piedi delle cime Odle per il sentiero 6 inizia la ripida ascesa attraverso la Forcella Pana (2.447 m.), per raggiungere un meraviglioso punto panoramico sul Seceda (2.500 m.) dal quale potremo ammirare un maestoso spettacolo sulle Dolomiti. Dopo la pausa pranzo iniziamo la discesa verso Ortisei, passando per la caratteristica chiesa di San Giacomo.
Dislivello in salita: 650m Dislivello in discesa: 1.200m – Lunghezza: 15km –Durata: 6:30 ore
Dislivello in salita: 650m Dislivello in discesa: 1.200m – Lunghezza: 15km –Durata: 6:30 ore
6° giorno
Nel cuore delle Dolomiti: la Forcella del Sassolungo
Con il bus di linea raggiungiamo Passo Sella (2.180 m.). Il sentiero 525 sale ripido fino alla Forcella del Sassolungo (2.685 m.) (questo percorso può essere fatto anche con una datata ovovia). Passato il Rifugio Toni Demetz scendiamo lungo l’altro versante, altrettanto ripido e impressionante, per un roccioso sentiero a serpentina, con una vista spettacolare sulle pareti tra il Sassolungo e le Cinque Dita, fino al Rifugio Vicenza (2.253 m.). In fondo al circo glaciale siamo veramente nel cuore delle Dolomiti! Dopo la sosta pranzo riprendiamo il sentiero 525 “Santner” e attraverso boschi di cembri e larici raggiungiamo il Monte Pana. Rientro a S. Cristina in seggiovia.
Dislivello in salita: 500m Dislivello in discesa: 1.100m – Lunghezza: 9,5km –Durata: 6:30 ore
Con il bus di linea raggiungiamo Passo Sella (2.180 m.). Il sentiero 525 sale ripido fino alla Forcella del Sassolungo (2.685 m.) (questo percorso può essere fatto anche con una datata ovovia). Passato il Rifugio Toni Demetz scendiamo lungo l’altro versante, altrettanto ripido e impressionante, per un roccioso sentiero a serpentina, con una vista spettacolare sulle pareti tra il Sassolungo e le Cinque Dita, fino al Rifugio Vicenza (2.253 m.). In fondo al circo glaciale siamo veramente nel cuore delle Dolomiti! Dopo la sosta pranzo riprendiamo il sentiero 525 “Santner” e attraverso boschi di cembri e larici raggiungiamo il Monte Pana. Rientro a S. Cristina in seggiovia.
Dislivello in salita: 500m Dislivello in discesa: 1.100m – Lunghezza: 9,5km –Durata: 6:30 ore
7° giorno
Parco Puez-Odle - Forcella Piza - Forcella San Silvestro
Dalla stazione a monte della cabinovia Col Raiser (2.100 m.) camminiamo in leggera discesa con il sentiero 4 fino al Rifugio Firenze in Cisles. Verso destra prendiamo il sentiero 17B, che sale ripido a zig-zag sul ghiaione, con alcuni passamano, e raggiungiamo la Forcella Piza (2.489 m.). Da qui scendiamo verso il Rifugio Stevia (2.312 m.), attraverso alpeggi verdeggianti. Dopo la meritata pausa pranzo, proseguiamo in leggero saliscendi verso la Forcella San Silvestro (2.280 m.), per scendere verso Selva.
Dislivello in salita: 600m Dislivello in discesa: 1.150m – Lunghezza: 11km –Durata: 5:30 ore
Dalla stazione a monte della cabinovia Col Raiser (2.100 m.) camminiamo in leggera discesa con il sentiero 4 fino al Rifugio Firenze in Cisles. Verso destra prendiamo il sentiero 17B, che sale ripido a zig-zag sul ghiaione, con alcuni passamano, e raggiungiamo la Forcella Piza (2.489 m.). Da qui scendiamo verso il Rifugio Stevia (2.312 m.), attraverso alpeggi verdeggianti. Dopo la meritata pausa pranzo, proseguiamo in leggero saliscendi verso la Forcella San Silvestro (2.280 m.), per scendere verso Selva.
Dislivello in salita: 600m Dislivello in discesa: 1.150m – Lunghezza: 11km –Durata: 5:30 ore
8° giorno
Val Gardena – luoghi di provenienza
Dopo colazione, partenza verso i luoghi di provenienza.
Dopo colazione, partenza verso i luoghi di provenienza.
Come arrivare:
Auto propria o mezzi pubblici (treno fino a Bolzano + pullman di linea)Meta:
Val Gardena Alloggio:
hotelTrattamento:
mezza pensioneGuida:
Note:
Inizio viaggio Primo giorno: ore 18.30 in Hotel
Fine viaggio Ultimo giorno: dopo la colazione
VIAGGIO SU RICHIESTA PER GRUPPI PRECOSTITUITI - MINIMO 6 PARTECIPANTI
CONTATTACI PER RICEVERE LA SCHEDA DETTAGLIATA DEL VIAGGIO
infoviaggi@fsnc.it - tel. 0627800984
Cosa portare:
Abbigliamento da trekking estivo, giacca a vento, scarponcini da trekking (obbligatori), bastoncini, cappello, occhiali da sole, protezione solare.Trasporti locali:
mezzi pubbliciPasti:
Le colazioni e le cene in hotel (inclusi). Pranzi al sacco autogestiti o pranzi in rifugio (non inclusi).Data partenza:
Tutto l'anno